Ricchi: scoperto come fanno a pagare poche tasse e ad avere tutte queste entrate

Spesso ci si domanda come i ricchi riescano a pagare poche tasse e mettere da parte un patrimonio consistente. Ecco svelato il loro segreto.

Sai come fanno ad avere tanti soldi i ricchi? Si tratta di un modo grazie al quale pagano poche tasse e riescono a concentrare le entrate con furbizia. Si tratta di gestire con astuzia le proprie risorse economiche, in modo da non  andare mai in perdita e continuare ad accumulare denaro. Un metodo che non tutti conoscono ma che riesce a far sì che milionari o miliardari mantengano praticamente intatto il loro patrimonio.

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Banconote da 500 euro (Foto da Canva) -Nanopress.it

Ma di cosa si tratta, e come poterlo ricreare magari per poter guadagnare a nostra volta, possibilmente senza intaccare i nostri sudati risparmi? In realtà, è un modo che non è alla portata di tutti, vediamo allora di cosa si tratta più nel dettaglio, e come funziona nello specifico.

Ecco come i ricchi riescono a non sperperare i loro risparmi e pagare poche tasse

Negli ultimi 5 anni Elon Musk ha pagato appena il 3% di tasse, e se consideriamo che è ritenuto l’uomo più ricco del mondo, è chiaro che forse faremmo bene a tenere a mente i metodi che mette in in atto per pagarne poco. Blomberg paga l’1,3%, mentre Bezos, proprietario di Amazon, addirittura l’1%. Da noi la pressione fiscale è invece di circa il 40%.

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Donna che entra in un jet privato (Foto da Canva) – Nanopress.it

Lo stratagemma che mettono in atto i super ricchi è quello di chiedere finanziamenti alle banche, dando come pegno le azioni delle loro società. Per 100 milioni prestati, la banca chiede 130 in azioni. Così facendo, i “Paperon de’ Paperoni” possono continuare ad avere liquidità, e inoltre evitano di pagare le tasse che dovrebbero nel caso di vendita delle azioni.

Ecco spiegato quindi come i milionari riescono ad essere tali: continuano a chiedere finanziamenti, avendo di conseguenza sempre liquidi, ma senza vendere a terzi le azioni delle loro società, evitando il pagamento delle relative tasse e non perdendo alcuna percentuale di possesso delle stesse, evitando di perdere inoltre il potere d’impresa.