Colloqui di lavoro: tutti gli step da tenere a mente per fare un figurone

Ci sono dei trucchi che possiamo mettere in atto durante i colloqui di lavoro: sono questi gli espedienti che possiamo usare.

Affrontare un’intervista di lavoro non è mai semplice, e chi l’ha affrontata almeno una volta nella vita lo sa bene. Non solo va curato il look, ma bisogna pensare anche a cosa dire durante i colloqui di lavoro, studiando a fondo l’azienda e pensando alle risposte giuste da dare. Per fortuna ci sono alcuni trucchi da poter utilizzare per poter svolgere al meglio un incontro così fondamentale nella vita.

aspiranti lavoratori
Candidati lavorativi (Foto da Canva) – Bonus.it

Fare una buona impressione durante un’intervista di lavoro è fondamentale e può fare la differenza. Non solo è importante curare il look per l’incontro, ma è anche basilare preparare con cura il curriculum vitae da presentare per poter avere l’opportunità di essere selezionati per la figura lavorativa richiesta. Ecco quali sono i trucchi da mettere in atto per poter conquistare il lavoro dei propri sogni!

Colloqui di lavoro: sono questi i segreti per fare centro

Quando si comincia un colloquio di lavoro, si deve pensare che non solo siamo noi a cercare un posto, ma anche che l’azienda sta cercando attivamente. Quindi bando ai sensi di inferiorità, in questo caso. Fondamentale sarà fornire una buona presentazione iniziale, in cui non solo si presenteranno le competenze (in via generale), ma anche hobby e interessi personali.

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Ragazza durante un colloquio di lavoro (Foto da Canva) – Bonus.it

Attenzione, poi, al momento in cui si presenta la passata esperienza lavorativa: meglio non esagerare e cercare di essere il più possibile sinceri. Non è un buon auspicio se gonfiamo il cv e poi alla fine deludiamo le aspettative dei nostro nuovi datori di lavoro.

Infine, troviamo l’ultima parte durante la quale di solito l’intervistatore presenta l’offerta dell’azienda: è a questo punto che è meglio essere cauti, e quindi evitare di chiedere retribuzione o altri dettagli, in quanto potrebbero essere dati in un successivo incontro, se passata la prima parte del colloquio. Al recruiter potrebbe sembrare eccessivo e anche a tratti inopportuno. Benché sia legittimo chiederlo, meglio capire se si è passati alla fase successiva.