Fattura non pagata, come fare

Stare sul mercato e lavorare in autonomia può comportare dei rischi le gati anche al mancato incasso di un lavoro effettuato

Pagamento
Pagamento fatture (Canva)

Il lavoro autonomo è come ben noto più rischioso su certi aspetti rispetto a quello da dipendente. Infatti, in quest’ultimo caso lo stipendio è garantito dal contratto di assunzione che ne stabilisce gli importi di retribuzione nonché le ore di lavoro.

Fatture non pagate

fatture
Pagamento fatture (Canva)

Il lavoratore autonomo, invece, oltre ad assumersi il rischio di impresa generale deve far fronte nello specifico al rischio di non essere retribuiti per il lavoro compiuto. Infatti, quando si emette una fattura ad un cliente per un lavoro o servizio eseguito poi è necessario che si faccia seguito al pagamento.

Solitamente il pagamento di una fattura prevede l’incasso entro trenta giorni. Tuttavia, ci si può accordare diversamente con il cliente e , in ogni caso, è utile sottoscrivere sulla fattura il termine di pagamento.

Tuttavia, stare nel mercato significa correre anche il rischio che, passato il termine, la fattura non venga pagata. In tal caso il lavoratore autonomo ha diversi strumenti a disposizione. La prima mossa da fare è quella di un sollecito bonario. Si tratta di una comunicazione che può essere fatta attraverso diversi canali di comunicazione.

E’ possibile in via più impegnativa per il cliente inviare poi una lettera di messa in mora che per avere valore legate deve essere inviata per mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno oppure con posta elettronica certificata. La diffida o messa in mora ha lo scopo di interrompere la prescrizione. Infatti, il pagamento si prescrive entro dieci anni per le imprese e entro tre anni per i professionisti.

Qualora anche la lettera di messa in mora o diffida sia sufficiente per ottenere il pagamento allora si va alle vie legali. Per poter portare a giudizio il cliente non pagatore è necessario, però, provare il servizio reso con una fattura o con un accordo tra le parti.

Il problema ulteriore per le fatture non pagate è il fatto che anche quando una fattura emessa non viene pagata, il lavoratore autonomo a scadenze determinate deve comunque far fronte alle imposte e a contributi da pagare nel caso dei professionisti iscritti alle rispettive casse.