Bonifico ordinario e istantaneo, come comportarsi

Lo strumento del bonifico resta tra i mezzi di pagamento più utili sia per la sicurezza sia per la praticità

Bonifico
Bonifico ordinario e istantaneo (Canva)

I pagamenti con bonifico sono sempre più frequenti e diffusi. Si tratta di uno strumento sicuro e pratico e che, ormai, è possibile utilizzare anche con gran parte delle carte prepagate emesse dagli istituti di credito. In tal modo non c’è più bisogno di avere un conto corrente ordinario per poter effettuare un bonifico bancario.

Bonifico ordinario e istantaneo, differenze principali

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Bonifico ordinario e istantaneo (Canva)

I bonifici non sono tutti uguali. Esistono, infatti, i bonifici ordinari e quelli istantanei. La differenza sostanziale sta nella tempistica di trasferimento del danaro da un conto all’altro. Infatti, il bonifico ordinario necessita al massimo di tre giorni lavorativi ma solitamente ne bastano due in media per trasferire il danaro da un conto all’altro.

Il bonifico istantaneo, invece, trasferisce istantaneamente i soldi da un conto all’altro. La tempistica è nettamente ridotta. Entro un paio di ore dal bonifico istantaneo, infatti, il destinatario vedrà i soldi accreditati sul proprio conto. Tuttavia, esiste una differenza di costi. L’istantaneità è un servizio che le banche si fanno pagare in misura maggiore rispetto al bonifico ordinario.

In media un bonifico ordinario può andare da un euro a oltre due euro. Molti istituti inoltre offrono gratis i bonifici ordinari ai propri clienti. Il bonifico istantaneo, invece, di solito costa intorno ai tre euro.

Tuttavia, è possibile anche che alcuni istituti si facciano pagare di più arrivando anche a 5 euro così come alcune banche lasciano che si paghi 1,50 euro. Ufficialmente il bonifico istantaneo esiste dal 2017, ha origini europee e si chiama SEPA Instant Credit Transfer (SCT Inst).

Il servizio è attivo sempre, 24 ore su 24 ed, sette giorni su sette ed è disponibile in tutti i Paesi che hanno aderito alla Single Euro Payments Area (SEPA). Essi sono i 27 membri dell’Unione Europea e altri Paesi paesi extra UE che sono nell’ordine: Principato di Andorra, Guernsay, Jersey, Isola di Man, Principato di Monaco, Repubblica di San Marino, Stato del Vaticano, Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Regno Unito, Svizzera.