Il contratto di affitto è necessario per regolare il rapporto tra inquilini e proprietari di un immobile
Il contratto di affitto di un immobile è necessario per regolare i rapporti tra proprietario e inquilino. In tal modo ognuna delle parti conosce i propri diritti e i propri doveri. Il contratto di affitto può essere ceduto anche a terzi.
Trasferimento contratto di locazione, cosa succede
Il trasferimento è una situazione piuttosto ricorrente in quanto succede spesso che un inquilino decide di lasciare la casa oppure è costretto a spostarsi e trasferisce ad altro inquilino interessato il contratto già in essere.
In tal caso il proprietario e il nuovo inquilino hanno l’obbligo di comunicare all’agenzia delle entrate la voltura. Il trasferimento del contratto ricorre spesso specie nelle grandi città dove spesso gli inquilini sono giovani che si sono spostati dalla propria residenza per il lavoro.
Essendo il lavoro precario molto diffuso in Italia capita sovente che le persone non ricevano il rinnovo di un contratto a termine e sono costretti, in tal modo, a lasciare i propri locali presi in affitto. In tanti casi, però, bisogna stare attenti alle clausole penali che sono presenti nei contratti di locazione.
Infatti, molti proprietari consapevoli che gli inquilini spesso non hanno stabilità lavorativa aggiungono ai contratti la penale per la quale il contratto non si scioglie prima dei termini di legge se non si trova un inquilino al quale trasferire la locazione.
In tal caso, quindi, il trasferimento del contratto di locazione è indirizzato già dal proprietario dell’immobile. In questi casi è sempre opportuno leggere bene il contratto di locazione e farlo leggere dal proprio legale per evitare che ci sia qualche clausola poco conveniente come quella sopra enunciata.
Tuttavia, è opportuno ricordare che l’articolo 1594 del Codice Civile afferma che «Il conduttore, salvo patto contrario, ha facoltà di sublocare la cosa locatagli, ma non può cedere il contratto senza il consenso del locatore». E’ necessario, quindi, nel trasferimento del contratto da parte dell’inquilino al quello nuovo il consenso del proprietario dell’immobile.
