ISEE: cos’è, a cosa serve e da chi viene compilato

Isee, come si ottiene, cosa calcola e quando si può fare richiesta: tutte le informazioni sul documento indispensabile per tante famiglie

Sentiamo sempre parlare dell’Isee e il motivo è che a questo documento è legata la maggior parte dell’erogazione dei servizi di agevolazione economica ai cittadini. Alcune famiglie non l’hanno mai stilato poiché la loro situazione reddituale non lo richiede?

Isee cos'è
Isee (foto Canva) – Bonificobancario.it

Dunque è qualcosa che riguarda solo chi non supera certi limiti di ricchezza? Tutti hanno diritto a realizzarlo o solo alcune fasce di cittadinanza? Vediamo nella pratica cos’è l’Isee.

ISEE, cosa fare per ottenerlo

È l’acronomo di Indicatore della Situazione Economica Equivalente e serve a confrontare appunto la situazione economica dei nuclei familiari che vogliono fare richiesta di una prestazione sociale agevolata. Ad esempio il Bonus sociale per lo sconto in bolletta o il Reddito di Cittadinanza (sostituito a breve dal Reddito di Inclusione).

Isee cos'è
Come fare la Dsu (Scree sito Inps) – Bonus.it

Per ottenere la certificazione Isee è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). Questi è un altro documento con informazioni di carattere anagrafico, reddituale e patrimoniale: da qui è possibile stilare l’Isee.

Ma c’è una scadenza entro la quale bisogna fare l’Isee? Non è come la Dichiarazione dei redditi o una richiesta che scaduto il termine c’è un respingimento o si rischia una sanzione.

L’Isee è possibile chiederlo in qualsiasi momento ed ha validità fino al 31 dicembre dell’anno di riferimento. In pratica anche se venisse chiesto il 1 dicembre, avrebbe validità solo per i restanti giorni dell’anno.

Passiamo all’atto pratico, come si fa ad ottenere la Dus? È possibile utilizzare il servizio online sul sito dell’Inps o rivolgersi a un Caf.

L’Isee riporta tutti i dati economici del nucleo familiare. Quindi ci sono tutte le voci di ricchezza attribuibile a quel medesimo nucleo, dalle proprietà immobiliari alle rendite finanziarie, i redditi di ogni membro della famiglia come i conti correnti, i libretti postali e le auto.

Applicando dei criteri con dei calcoli complessi, emerge una cifra, anzi, il valore, espresso in migliaia di euro. Ad esempio una famiglia media ha un Isee che va dagli 8mila agli 11mila euro.

Come detto si calcola la ricchezza di ogni membro del nucleo familiare. Parliamo dunque dei residenti sotto lo stesso tetto. Se uno dei componenti si trasferisce, toglie la propria ricchezza dal nucleo e dunque l’Isee sarà più basso.