Quanto costa aprire un’attività? I passaggi da seguire in Italia

Hai deciso di renderti indipendente e aprire un’attività? Ci sono dei passaggi e delle decisioni da prendere prima, vediamo insieme quali e come.

Avviare un’impresa non è cosa da poco, anche il termine stesso “impresa” denota la difficoltà. Ci sono vari passaggi da dover fare e riuscire, come comprendere la forma giuridica dell’azienda, il costo della sua apertura ed il business plan. Non parliamo semplicemente di desideri e sogni, ma razionalizziamo il tutto, comprendendone l’impresa, sia nel significato di difficoltà, ma anche di azienda.

Come avviare la propria impresa
Impresa (Canva) – Bonus.it

Sapere che forma giuridica deve assumere è fondamentale per affrontare la situazione. Ciò determinerà fattori importanti come il numero di soci, gli obblighi e il capitale minimo iniziale. Per prima cosa dobbiamo fare una prima suddividerle in tre forme: società di persone, società di capitali e cooperative.

Dalla fora giuridica al businnes plan: ecco cosa fare

Analizziamo le varie forme:

  • Società Semplice (S.s)
    facente parte della società di persone, è un’attività economica commerciale ed è la forma più elementare di società. Non viene previsto un capitale minimo, composta da soci solidali e responsabilità personale illimitate. Non è soggetta al fallimento, ma solo allo scioglimento per il decorso del termine di durata, magari per il conseguimento dell’oggetto l’impossibilità di conseguirlo.
  • Società in Nome Collettivo (S.n.c.)
    facente parte anch’essa della società di persone, è un’attività commerciale i cui soci assumono la responsabilità illimitata e solidale per obbligazioni sociali. Viene richiesto un atto scritto registrato presso l’ufficio delle imprese. Non si possono distribuire somme tra soci e può portare il singolo socio a dover intervenire con il proprio patrimonio personale.
  • Società in Accomandita Semplice (S.a.s.)
    parte della società di persone, la particolarità di questa struttura è la suddivisione fra socie accomandatari che gestiscono e amministrano la società e cosi accomandanti, che rispondono delle obbligazioni solidali in modo proporzionale.
  • Società a Responsabilità Limitata (S.r.l.)
    ora parliamo di società di capitali e si compone di una personalità giuridica e di un’autonomia patrimoniale perfetta, partendo con un capitale minimo che è definibile di 10mila euro ed, infine, viene richiesta l’iscrizione al Registro delle imprese, presentando una gestione della contabilità in maniera specifica.
  • Società per Azioni (S.p.A.)
    sempre di società di capitali parliamo, che ha come obbiettivo l’investimento di grandi somme. Anche in questo caso vediamo una Personalità giuridica e un’autonomia patrimoniale. Il capitale minimo richiesto è di 50mila euro e si possono acquistare azioni per diventare soci, ma i soci non acquisiscono nessun potere amministrativo.
  • Società Cooperative
    La cooperativa è un’impresa a capitale variabile, nella quale i soci possono partecipare liberamente al capitale. Sono tre i principi fondamentali su cui si basa la sua forma giuridica: mutualità, solidarietà, democrazia. Le cooperative sono senza scopo di lucro.
Businness plan e forma giudica: da dove partire
Imprenditore (Canva) – Bonus.it

Preso atto della scelta sulla forma giuridica, è necessario avere in mente un’idea di businnes valida e costruire un business plan per descrivere cosi, tipo di azienda, mercato e tutte le sue caratteristiche.
Definito tutto vediamo i requisiti e l’iter per avviare il tutto.

Avviare un'impresa: cosa e come fare in Italia
Azienda (Canva) – Bonus.it

Le procedure per iniziare variano in base alla forma giuridica scelta, ma immaginando attività commerciali tradizionali, l’iter burocratico e i requisiti possono essere questi:

  1. apertura della Partita IVA;
  2. iscrizione al Registro delle Imprese;
  3. comunicazione degli atti alla Camera di Commercio;
  4. la dichiarazione dell’Inizio Attività al Comune (SCIA);
  5. apertura delle posizioni INPS e INAIL in caso di personale.

Solo dopo aver preso atto di tutti questi fatto e ragionato sull’investimento da fare potrete davvero iniziare a costruire la vostra impresa.