Prezzi degli ombrelloni alle stelle: come poter risparmiare

Fare una vacanza al mare ha un costo che non è mai così scontato. Tra alloggio e ombrelloni si finisce a pagare prezzi inaspettati: ti svelo come risparmiare!

Quest’anno vuoi fare una vacanza tranquilla su una delle belle spiagge che la nostra penisola offre? Bene, allora però dovrai leggere alcuni dei nostri consigli per fare in modo che la spesa per un viaggio così non superi le aspettative. Sì, perché i costi degli ombrelloni, lettini e di tutto quello che compone una giornata di mare, sono saliti ulteriormente, mettendo a rischio le vostre vacanze. Ma niente panico.

Caro ombrelloni, come abbattere i costi
Spiaggia (Canva) – Bonus.it

Prima di tutto dobbiamo sapere che non esistono solo gli stabilimenti balneari. Sì, sicuramente la comodità è tanta, ma non è mai regalata. Se si ha intenzione di risparmiare e, soprattutto, di trovare ambienti balneari unici, le spiagge libere sono ottime scoperte e di grande aiuto. Poco lontano dalle zone centrali dei grandi stabilimenti, spesso sorgono spiagge libere e ambienti naturali molto affascinanti.

Spiagge libere: perché così di grande aiuto

Certo, andare in una spiaggia libera significa dover comprare e portarsi dietro ombrelloni, sdraio e tutto l’occorrente che vorrete avere con voi. Ma a livello di spesa questo vi permetterà di non doverlo affittare ogni anno, così da poterlo riutilizzare. Inoltre è vero che le spiagge libere per definizione non hanno stabilimenti, ma non significa che non siano attrezzate. Infatti, in alcuni, il comune di appartenenza mette a disposizione gratuitamente attrezzature base.

Come riuscire a risparmiare in vacanza
Spiaggia libera (canva) – Bonus.it

Se è solo un bagno quello di cui avete bisogno, sappiate che, come spiega l’articolo 11 della legge n. 217 del 2011, si prevede
il diritto libero e gratuito di accesso e di fruizione della battigia, anche ai fini di balneazione“.
Se questo non basta a convincere lo stabilimento che non vi fa entrare, citiamo anche la legge n. 296 del 2006 che stabilisce
l’obbligo per i titolari delle concessioni di consentire il libero e gratuito accesso e transito, per il raggiungimento della battigia antistante l’area ricompresa nella concessione, anche a fine di balneazione

Come risparmiare nelle vacanze al mare?
Stabilimento balneare (canva) – Bonus.it

Ovviamente risparmiare non significa rinunciare alla comodità. Essere in grado di risparmiare significa riuscire a fare delle scelte per il viaggio che aiutino la spesa. Vediamo su cosa fare attenzione:

  • Dove e quando si va in vacanza?
    I costi dei viaggi variano tantissimo dalla stagione e dal luogo, farci attenzione può farvi risparmiare non poco.
  • Abbonamenti di mezza giornata.
    Alcuni stabilimenti hanno degli abbonamenti per chi decide di prendere in affitto le loro attrezzature che possono risultare più o meno convenienti in base al tempo di affitto.
  • Costi attrezzatura. 
    Non date per scontato i costi delle attrezzatura, osservate il listino e fate delle scelte ponderate in base ai vostri bisogni.
  • Acquisti extra.
    Se ci sono degli acquisti di oggetti utili al viaggio spesso conviene comprarli nel luogo di partenza e non nella località di balneazione. Equivalente il discorso su cibo e bevande, i quali vengono venduti a prezzi molto più alti negli stabilimenti.

Prendendo in esame questi accorgimenti potrete riuscire a risparmiare quanto serve per potervi godere una vacanza in serenità.