730, dove fare la dichiarazione gratis nel 2023

Arriva la stagione dichiarativa e arriva sui nostri tavoli e nei nostri pensieri il 730, dove poterlo fare e in che modo? 

Il 2 ottobre è lontano, ma i nostri pensieri sono già rivolti al 730 da consegnare, la dichiarazione dei redditi che spaventa un po’ tutti noi. Come compilarla, dove farlo, quando farlo, sono tutte le domande lecite che si presentano spesso al citofono dei nostri pensieri. Ma niente panico, sono altri i veri problemi e questi, per quanto sicuramente fastidiosi, hanno varie e anche economiche soluzioni.

Dichiarazione dei redditi e 730: come poterlo fare gratuitamente
Modello 730 (Canva) – Bonus.it

Esistono dei metodi gratuiti per compilare il 730, ma prima di affrontarli passiamo per chi abbia l’intenzione di farsi aiutare da professionisti. Perché rivolgersi da dei professionisti se si può fare gratuitamente? Domanda lecita che però presenta una risposta molto semplice, in due risposte: sicurezza e sgravi fiscali.

Dichiarazione dei redditi: gratis o a pagamento?

Il 730 è possibile compilarlo sia dal Caf di zona sia dal Commercialista, ovviamente con costi differenti, ma entrambi rispondono alla domanda sopra esposta. La sicurezza, prima di tutto, è nel fatto che viene delegata all’intermediario la responsabilità di eventuali errori, che, fatti in autonomia, ci costerebbero multe anche profumate. In secondo luogo l’intermediario ha degli strumenti di controllo che gli permetto di accedere con più sicurezza a possibili sgravi fiscali.

Commercialista o Caf: ecco i costi per il 730
Professionista (Canva) – bonus.it

I costi? Questo dipende se scegliere il Caf o il commercialista. Il secondo ha una tariffa oraria maggiore di quella del Caf, che può variare dai 120 ai 400 euro. Ma, come per il Caf, le tariffe variano in base ad una serie di fattori quali: la complessità della dichiarazione, l’entità degli oneri deducibili, il numero di persone dichiaranti e, infine, soprattutto nei Caf, dal reddito. Quest’ultimo, però, ci presenterà un conto meno salato, che potrà variare tra i 10 e i 60 euro.

Ma quindi come farlo gratis? La risposta sembra banale ma essenziale: utilizzando il modello precompilato. Accedendo sull’Agenzia delle Entrate con la carta d’identità digitale, lo Spid, la carta d’identità elettronica o la carta nazionale dei servizi, potrete acquisire il vostro modello precompilato. Tale modello sarà costruito dall’Agenzia delle Entrate da dati che provengono da fonti diverse della vostra storia economica, così potendo fare gratuitamente, celermente e senza rischi.