Prezzi delle case al ribasso, accadrà anche in Italia?

Una ricerca, condotta dalla società Standard and Poor’s Corporation, ha preso in esame il mercato immobiliare in Europa che sarebbe in difficoltà

Il mercato immobiliare non vive uno dei suoi migliori periodi, anzi. In alcune nazioni europee il prezzo delle abitazioni sarebbe sceso in maniera significativa per via dell’inflazione, ma anche per l’aumento delle rate dei mutui.

Mercato immobiliare Italia crisi
Casa (Foto da Canva) – Bonus.it

In particolare, a patire maggiormente questo calo sarebbero nazioni come Regno Unito e Germania. Alcune indagini effettuate sul punto avrebbero dimostrato come anche il nostro Paese potrebbe essere a breve coinvolto.

Mercato immobiliare in crisi in Europa: l’indagine della Standard and Poor’s Corporation

Una recente indagine condotta dalla Standard and Poor’s Corporation, società statunitense che si occupa di ricerche finanziarie, ha analizzato il mercato immobiliare europeo.

Prezzi case Italia scesi
Portachiavi (Foto da Canva) – Bonus.it

Lo studio, dal titolo “European Housing Markets: Sustained Correction Ahead” ha fatto emergere come si sia registrato un vero e proprio calo dei prezzi degli immobili in diversi paesi del Vecchio Continente, maggiormente in Regno Unito e Germania. La crisi sarebbe stata causata dall’inflazione e dalla crescita delle rate dei mutui e potrebbe non avere soluzione in tempi brevi.

Nonostante l’attuale situazione, gli esperti della società statunitense non prevedono, riporta la redazione di Money.it, un crollo totale nei prossimi mesi, ma bensì un calo costante che potrebbe toccare altre nazioni, Italia compresa. La previsione sarebbe quella di una bolla immobiliare, ossia una crescita dei prezzi dell’abitazioni che poi calerebbero improvvisamente. Si potrebbe arrivare anche a toccare il prezzo minimo medio entro la fine del prossimo anno. Secondo gli autori dello studio vi sarebbe qualche analogia con la crisi immobiliare verificatasi nel 2008, ma la situazione attuale sarebbe ben diversa.

Per quanto riguarda il nostro Paese, non si può ancora parlare di crisi del settore immobiliare, ma la situazione, considerati gli elevati tassi di interesse, non rendono accessibile l’acquisto di case alle famiglie o agli investitori, circostanza che potrebbe far scendere i prezzi rapidamente. In merito è intervenuta una statistica di Nomisma, secondo cui nel 2023 il calo delle transazioni potrebbe attestarsi al 14,6% rispetto allo scorso anno con una perdita che ammonterebbe a circa 18 miliardi di euro.