Se rubano un Android il ladro non può far nulla. Prima però bisogna attivare alcune funzioni per limitare i danni
I furti di smartphone non sono purtroppo così rari, soprattutto se si possiede un dispositivo di ultima generazione e abbastanza costoso. Ma anche chi ha un modello meno attrattivo per il ladro, tiene comunque bene a bada il proprio telefono poiché oggi contiene tutto il nostro mondo, che sia il lavoro o gli affetti personali.
Si dice che per sconfiggere il nemico per prima cosa bisogna conoscerlo. Quindi cosa fa un ladro appena si impossessa dello smartphone? Attiva la modalità aerea per non essere rintracciato. Chi subisce il furto, infatti, può anche pensare che è stato solo smarrito e dunque prova a farlo squillare, oppure pensa che il delinquente sia ancora nei paraggi.
Furto Android: le funzioni da applicare
Ma ci sono modi per complicare la vita al ladro. Innanzitutto bisogna andare nelle Impostazioni del telefono e cercare Schermata di blocco, poi Impostazioni blocco sicuro (attivando sempre un Pin) e mettere in funzione alcune impostazioni.
Si trovano in ordine, uno di seguito all’altra: Blocca con tasto di accensione, Ripristino impostazione automatica e Blocca rete e protezione e Mostra opzioni di blocco.
In questo modo quando il ladro che ha preso lo smartphone andrà nel centro di controllo, dove proverà a mettere la modalità aerea, troverà la schermata che gli chiede il Pin o il segno per l’accesso.
Si potrebbe obiettare che il ladro potrebbe spegnere direttamente il dispositivo. È noto che purtroppo hanno rapporti con informatici che sono in grado di riaccenderlo anche senza Pin. Il problema – per il malintenzionato – è che con l’attivazione di queste funzioni non potrà neanche spegnere lo smartphone.
E dunque cosa cosa cambia per chi a subito il furto? In questo modo, con un po’ di fortuna, potrebbe comunque geolocalizzarlo, dopo aver denunciato il furto alle forze dell’ordine e ovviamente con l’aiuto di qualche esperto, se proprio non si sa come fare.
Chi non ha molta praticità con lo smartphone e teme di poter far “danni” attivando le funzioni previste nelle Impostazioni, può sempre rivolgersi a un centro competente o semplicemente a qualche amico che ha più dimestichezza.
