Saranno molti i possessori di un camper che si saranno chiesti se per la legge italiana è consentito stabilire la propria residenza nel mezzo: la risposta al quesito.
Sono tantissimi al mondo a disporre di un camper per viaggiare visitando i luoghi di tutto il mondo senza la necessità di dover dormire in albergo o in una struttura ricettiva. Alcuni di questi si chiedono se sia possibile dal punto di vista legale vivere a bordo del mezzo, ossia avere la residenza in camper.
A chiederselo soprattutto chi gira il mondo anche per motivi di lavoro, come per esempio gli artisti di strada o i venditori ambulanti. Sul punto la legge italiana è molto chiara e non permette di poter avere la residenza in un camper per delle motivazioni specifiche. Vediamo quali sono nel dettaglio.
Residenza in camper, cosa dice la legge in merito
Secondo la legge italiana non è possibile stabilire la propria residenza in un camper. Bisogna partire dal concetto di residenza che indica il luogo in cui un soggetto ha la propria dimora abituale. Questa si distingue, difatti, dal domicilio che rappresenta la sede principale degli interessi e degli affari di un soggetto e dove questo si rende più facilmente raggiungibile. Un domicilio potrebbe essere magari la casa di un parente o un luogo di lavoro.
La residenza, che costituisce un diritto fondamentale per tutti i cittadini, dunque, deve essere in un luogo fisso. Quando non si ha una residenza stabile, esiste la residenza senza fissa dimora. In tal caso specifico, il soggetto viene iscritto nei registri anagrafici del Comune e sarà quest’ultimo ad assegnare una via “fittizia” che non esiste territorialmente, ma con valore giuridico. Per questo tipo di residenza bisognerà recarsi presso l’Ufficio Anagrafe e fare richiesta.
Per i soggetti che non hanno una dimora stabile, tale residenza ha un valore fondamentale poiché consente di poter fare richiesta per i documenti come carta di identità, tessera sanitaria o permesso di soggiorno. Inoltre, permette al soggetto in questione di poter beneficiare di diritti come quello di voto, all’assistenza sanitaria e all’assistenza sociale.
Considerati questi fattori, come precedentemente detto, non è possibile stabilire la propria residenza in un camper.
