Assicurazioni: nuova stangata per gli italiani, di quanto aumenteranno

Assicurazioni, stangata sia per le auto che per le polizze delle case in aumento dopo i terribili nubifragi

Ci sono tutte le condizioni affinché le negative previsioni economiche si realizzino. Era già noto che a settembre, dopo le ferie che sono già state caratterizzate da un forte aumento dei prezzi, ci sarebbero stati ulteriori rincari. È una tendenza che purtroppo ci accompagna da un anno e mezzo circa e non accenna a calare.

Aumento costi auto (foto Canva) – Bonus.it

Ora arriva un’altra conferma. Assoutenti ha esaminato cinque voci di spesa: dal prossimo mese ogni famiglia avrà una stangata di circa 1600 euro, soprattutto chi ha figli in età scolastica. Il caro-scuola è dietro l’angolo con i libri di testo e altro materiale per l’istruzione che segna aumenti con percentuali maggiori.

La stessa associazione dei consumatori nei giorni scorsi ha pubblicato uno studio che riguarda le vacanze appena terminate. Quest’anno a causa dell’aumento dei pressi sono stati spesi 1,2 miliardi di euro in più per fare vacanze più brevi rispetto allo scorso anno.

Assicurazioni, costano di più Rc auto e case: i motivo degli aumenti

Mentre continueranno a salire i prezzi per i generi alimentari, bisognerà fare i conti anche con le assicurazioni. Aiped, l’Associazione Italiana Periti Estimatori Danni, anuncia che ci sarà un aumento dei costi per le polizze Rc auto di ben 3,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La media delle tariffe sarà dunque di circa 374 euro a polizza “e determina una maggiore spesa per gli assicurati pari a 390 milioni di euro”, dice il presidente dell’Aiped Luigi Mercurio.

Assicurazioni stangata
Rc auto, maggiori costi (foto Canva) – Bonus.it

Per quanto riguarda invece le polizze connesse alle abitazioni il rincaro è ancora più significativo, +9,1% a luglio, rispetto allo stesso mese del 2022. Secondo Aiped ques’ultimo dato si spiega probabilmente con una maggiore richiesta di coperture assicurative per le abitazioni viste le gravi conseguenze causate dai temporali legati ai cambiamenti climatici.

Ovviamente ciò riguarda anche i mezzi di trasporto (in italiani circolano 32,5 autovetture) e anche esse subiscono pesanti danni dai temporali come successo negli ultimi mesi in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto.

Ma attenzione quando si firma una polizza, afferma il presidente Aiped Luigi Mercurio. Molte “escludono ad esempio i danni provocati da terremoti, alluvioni e valanghe”. Bisogna quindi leggere bene le condizioni e valutare quanto si paga in più e qual è la copertura danni prevista.