Dipendenti pubblici in Italia: il ministero dell’economia commette un errore

Dipendenti pubblici in Italia, quanti sono? Il dicastero dell’Economia ha riportato un numero troppo alto, più dei residenti

Quanti sono i dipendenti pubblici in Italia? È una domanda che molti si sono posti dopo l’errore da parte del Ministero dell’Economia. Sul sito infatti è stato riportato che sono 70 milioni. Un numero troppo grande e naturalmente impossibile poiché nel nostro Paese risiedono poco più che 59 milioni di persone.

Dipendente pubblico al pc (foto AdobeStock) – Bonus.it

Il dato errato pare essere la somma dei dipendenti statali totali nei 20 anni che vanno dal 2001 al 2021. Da quando è passata la fase più acuta del Covid sono stati indetti diversi concorsi e altri ce ne saranno nei prossimi anni. Infatti servono dipendenti alle amministrazioni pubbliche, statali e non.

L’ambito “posto statale”, per via di tutte le sicurezze del caso, viene visto con grande favore da molti concittadini. Ciò la possiamo definire una fase diversa rispetto agli anni Novanta dove i professionisti preferivano lavorare con grandi aziende dove i guadagni potevano essere molti più alti anziché passare tutta la vita professionale dietro la stessa scrivania.

Dipendenti pubblici in Italia, quanti sono

Appurato che c’è stato un errore, quando sono i dipendenti pubblici in Italia? Secondo il conto annuale della Ragioneria dello Stato, nel 2021, ultimo anno di cui sono disponibili i numeri, sono 3.238.968 unità. Rispetto al 2020 mancano 5mila posti.

Dipendenti pubblici in Italia
Colleghi a lavoro (foto Canva) – Bonus.it

Come per ogni statistica, analizzando questi numeri è possibile controllare qual è l’andamento degli ultimi anni. Rispetto al 2012 si registra un calo del -1,1% a parità di enti considerati. Considerando sempre lo stesso anno c’è un calo del 23,5% per il personale delle funzioni centrali come i Ministeri, l’Istituto Nazionale di Previdenza, l’Agenzia delle Entrate ed enti simili, che da 266.306 si è passati a 203.831 unità.

Dove si registra un aumento è nel mondo dell’istruzione con un +15,3% per l’istruzione. Quest’ultimo numero va letto nell’ottica delle assunzioni di molti docenti dopo anni di precariato e nel fatto che tanti laureati non trovano retribuzioni dignitose presso privati e ripiegano nella scuola.

Per quanto riguarda i costi è ancora il Conto annuale della Ragioneria dello Stato che riporta i numeri. Nel 2021 per i dipendenti pubblici e per il personale estraneo all’amministrazione nel 2021 la spesa è stata pari a 172.112 milioni di euro.