Assegno unico in ritardo: cosa sta succedendo a molti

Molti percettori dell’Assegno Unico stanno avendo ritardi sull’erogazione di varie mensilità: ecco cosa sta accadendo

L’Assegno Unico Universale è senza ombra di dubbio la misura principe per le famiglie con figli a carico. La misura è stata introdotta dal governo Draghi nel marzo 2022 ed è stata poi prorogata dal governo Meloni per tutto l’arco del 2023.

assegno unico
assegno unico arretrati (Foto Aodbe-bonus.it)

Si tratta di un incentivo economico che viene rilasciato alle famiglie con figli a carico fino a 21 anni di età e senza limiti di età nel caso in cui i figli presentano una qualche disabilità. L’importo dell’AU varia a seconda dell’ISEE presentata in fase di domanda mentre la ricarica arriva direttamente sull’IBAN inserito in fase di domanda.

Assegno Unico e arretrati: ecco quando arriveranno

Negli ultimi mesi molte famiglie beneficiarie dell’Assegno Unico stanno avendo dei ritardi per quanto riguarda i pagamenti. Motivo principale di questi ritardi riguarda la compilazione delle domande: chi ha inviato la domanda e l’ISEE dopo il 30 giugno, infatti, ha avuto la prima ricarica a luglio ma, in questo caso, spettano anche gli arretrati.

assegno unico
assegno unico arretrati (Foto Aodbe-bonus.it)

Proprio per questo motivo che l’INPS necessita di un po’ di tempo per rielaborare tutti i dati e far arrivare gli arretrati. A coloro che hanno inviato l’ISEE entro il 30 giugno spettano quindi gli arretrati ma anche, in altri casi, l’integrazione dell’importo a partire dal mese di marzo.

Mese cruciale in questo senso è stato quello di maggio dove i ritardi hanno investito quasi tutti i percettori. In questo caso, però, il ritardo è stato dovuto alle maggiorazioni che sono state inserite dal governo Meloni. 

Molti nuclei familiari, infatti, non hanno ancora ricevuto proprio la mensilità di maggio come arretrato. La notizia positiva, però, è che tali arretrati sono pronti ad arrivare e saranno erogati in un’unica soluzione proprio nei prossimi giorni.

Le date di arrivo degli arretrati relative l’Assegno Unico sono quelle del 15, del 18 e del 19 settembre. l’INPS, poi, tramite un comunicato ufficiale, comunica che a coloro a cui spetta un conguaglio arriverà uno SMS o una mail con la possibilità di consultare i dettagli relativi la ricarica.

Ricordiamo, infine, che per verificare le disposizioni di pagamento dell’Assegno Unico basta collegarsi al sito web dell’INPS e consultare il proprio Fascicolo Previdenziale accedendo con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.