Poste aumenta i tassi di questi due buoni fruttiferi

Buone notizie per molti clienti di Poste Italiane che hanno dei buoni fruttiferi: aumentano i tassi di interesse: i dettagli

Sono oltre 5 milioni gli italiani che si servono dei servizi di Poste Italiane e, tra questi, molti hanno dei conti, dei libretti o dei buoni fruttiferi postali. Poste, infatti, negli anni è diventata leader nel nostro Paese non solo per quanto riguarda il settore delle telecomunicazioni ma anche dei prodotti finanziari e bancari.

buono postale
aumento tassi buono fruttifero (Foto Adobe-bonus.it)

I buoni fruttiferi postali rientrano proprio in quest’ottica; insieme ai libretti postali i buoni rappresentano quello che è stato definito “risparmio postale”. Di questi giorni la notizia che Poste Italiane ha aumentato i tassi di interesse di alcuni buoni fruttiferi: ecco quali.

Buoni fruttiferi postali: aumentano i tassi di interesse

Poste Italiane ha infatti mutato i tassi di interesse lordi a scadenza di alcuni Buoni Fruttiferi. Uno dei buoni interessati è il 3×2, il cui rendimento annuo lordo a scadenza è passato dal vecchio 2,25% al nuovo 2,75%. Questo tipo di buono ha durata complessiva di 6 anni e il tasso nominale annuo dal 1° al 3° anno di possesso è dell’1,25%, sale al 4,27% dal 4° al 6°.

L’altro buono fruttifero postale che aumenta i tassi di interesse è il 3×4 ed è dedicato a chi vuole investire fino a 12 anni. Anche per questo buono i rendimenti sono fissi e crescenti: il tasso è passato dal vecchio 2,75% all’attuale 3% annuo lordo. In questo caso gli step del buono sono quattro e tutti di durata triennale.

Nel dettaglio si avrà un rendimento affettivo annuo lordo alla fine del 3° anno dell’1,25%; dell’1,75% al termine del sesto anno di possesso; del 2,25% di rendimento affettivo annuo lordo al compimento del terzo triennio e del 3,00% alla fine del 12° e ultimo anno di vita del buono.

buono postale
aumento tassi buono fruttifero (Foto Adobe-bonus.it)

Per entrambi i buoni dobbiamo considerare che non si tratta di guadagni importanti ma comunque da tenere conto dal momento che si tratta di prodotti con un grado di rischio decisamente basso. I buoni  fruttiferi postali, infatti, maturano interessi dalla sottoscrizione ma sono riconosciuti al compimento dello o degli step previsti dal buono in questione.

Un buono fruttifero può essere rimborsato in qualsiasi momento e anche prima del termine di scadenza e comunque entro i termini di prescrizione. In questi casi si ha diritto al capitale iniziale più gli eventuali interessi netti degli step integralmente conclusi.