Aumentano i costi dei voli: i prezzi sono alle stelle, qualche esempio

Sono sempre più in aumento i prezzi dei voli. I costi hanno raggiunto livelli impressionanti. Vediamone qualche esempio pratico.

Molti italiani devono per ragioni di lavoro o personali utilizzare diverse volte all’anno gli aerei, ma ci sono notizie poco piacevoli per loro, visto che i costi dei voli sono arrivati alle stelle, e proprio su alcune delle tratte più utilizzate. Si tratta di incrementi dalle percentuali altissime e che rendono l’idea di quali cifre abbiano raggiunto i biglietti aerei. Si tratta di destinazioni tutte italiane, e spesso usate dai pendolari che devono spostarsi più volte alla settimana.

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Interno di un aereo (Foto da Canva) – Bonus.it

Ad analizzare la situazione, Il Corriere della Sera, che ha messo sotto la lente di ingrandimento alcune tra le tratte più usate, sottolineando l’incremento di prezzo. Una situazione che non è passata inosservata nemmeno al Garante dei prezzi, che ha contattato le compagnie aeree interessate e ha obbligato le stesse a fornire una spiegazione in merito entro 10 giorni.

Costi dei voli alle stelle, il Garante dei prezzi vuole vederci chiaro

Tra le tratte prese in esame, quella Roma-Catania, battuta da migliaia di persone ogni anno, che ha subito un aumento, nello stesso periodo esaminato, ovvero i primi 5 mesi dell’anno, rispetto al 2022, di ben il 76%. Naturalmente questo cambiamento di prezzo ha fatto drizzare le antenne , e il Garante dei prezzi ha voluto chiedere spiegazioni alle compagnie che forniscono questa tratta e non solo, visto che non è l’unica.

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Biglietto aereo sul cellulare (Foto da Canva) – Bonus.it

Anche i voli in partenza dagli aeroporti di Miliano (ovvero Orio al Serio, Linate e Malpensa) e diretti a Palermo sono aumentati del 45% rispetto allo stesso periodo del 2022 (da gennaio a maggio), quelli verso Catania più cari del 37% e verso Cagliari del 25%.

Ma non solo, perché si registrano rincari anche per i voli per Bari, aumentato del 52%, Brindisi, del 47% e Olbia del 38%. Notizie non certo confortanti per chi deve prendere un aereo verso queste destinazioni spesso e volentieri. Risposte che dovranno ora essere fornite dalle compagnie, che grazie al Garante dovranno dar conto di questi aumenti, non certo sostenibili da tutti, visto anche il periodo di difficoltà economica.