Trova una borsa ma la ricompensa non è come si aspettava: cosa è successo alla donna che ha avvisato la polizia
Imbattersi in un portafoglio lasciato incustodito o meglio ancora in una borsa piena di soldi, viene considerata una grande fortuna. In effetti è così, ma non bisogna dimenticare che non possiamo impossessarci di qualcosa che non ci appartiene.
Anche se fosse un portafogli senza documenti e dunque, potremmo pensare, sarebbe difficile rintracciare il legittimo proprietario, ciò non ci dà il diritto di prendere i soldi che sono all’interno.
Trova borsa ma la ricompensa non è direttamente in soldi
In questo articolo abbiamo visto cosa dice la legge in merito, come bisogna comportarsi se troviamo un oggetto di valore che non è nostro. Sul web c’è la storia di Diane Gordon, una donna americana dello Stato del Michigan. Per spiegare bene l’epilogo di questa storia è importante riportare un dettaglio. La donna ogni giorno percorre diversi chilometri per andare a lavoro, a piedi.
Camminando per la solita strada ha sostato in una stazione di servizio ed è tra quelle mura che è accaduto il fatto per il quale la signora Gordon è diventata “famosa”. A terra ha trovato una borsa e incuriosita, ha gettato uno sguardo. Con maggiore attenzione ha notato che all’interno c’è un sacchetto di plastica con tante banconote dal contenuto equivalente a circa 15mila euro.
A quel punto il suo comportamento è stato tra quelli meno comuni. Non ha provato a portare con sé tutta la borsa o tentare di prendere parte del contenuto. Ha avvisato i dipendenti della stazione di servizio dicendo che c’era bisogno di chiamare la polizia.
Quei soldi erano il frutto di diversi regali. In quello stesso giorno si era svolto il matrimonio di un ufficiale. La coppia, in sosta poi in quella stazione di servizio, ha sbadatamente dimenticato la preziosa borsa.
Nell’articolo che abbiamo citato sulla legge che regola come comportarsi se si trova un bene di un altro, c’è scritto che su richiesta del trovatore, il legittimo proprietario lascia una quota massima stabilita per legge come ricompensa.
Non abbiamo notizia che la donna abbia ricevuto un regalo in denaro, ma è stata comunque ricompensata.
I legittimi proprietari hanno voluto avviare una campagna GoFundMe insieme a un concessionario di automobili locale. Il fine era raccogliere una somma sufficiente affinché la signora Diane potesse comprare un’auto nuova da utilizzare per andare a lavoro. Molti hanno apprezzato il gesto di Diane tanto che sono bastate un paio di settimane per raggiungere la cifra necessaria.
