G20, Yellen: “La guerra destabilizza la crescita economica”

Alla vigilia del G20 la Yellen ha dichiarato quanto il conflitto russo ucraino pesi sull’economia e sulla stabilità globale.

Il conflitto russo ucraino “ha aumentato i prezzi di cibo ed energia e siamo consapevoli dei rischi per la crescita globale”. Ha parlato Janet Yellen, segretario del Tesoro degli Stati Uniti d’America, alla vigilia dell’apertura delle porte del G20, a Nuova Dehli. Anche la scelta della location non sembra a caso.

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Janet yellen (Foto da Wikipedia – Canva) – bonus.it

L’India, con la spietata politica di Modi, sta cercando di dare una spinta alla propria economia fornendo all’Occidente risorse energetiche quali il carbone, assolutamente in opposizione con i presupposti di avvicendamento delle fonti energetiche da non rinnovabili a rinnovabili.

Il G20 avrà come focus il sostegno economico verso i Paesi in via di sviluppo, per renderli autonomi e sempre più vicini al sistema liberista dell’Occidente. L’assenza del presidente cinese Xi Jinping sarà un duro colpo per questi intenti statunitensi, che in ogni caso monitorano attentamente le attività dei competitors, in particolare di Pechino.

Dichiarazioni della Yellen su guerra e Cina

La segretaria del tesoro statunitense Janet Yellen ha puntato l’indice verso l’aggressione di Mosca verso Kiev: “La cosa più importante che potremmo fare per la crescita globale è che la Russia metta fine alla sua brutale guerra contro l’Ucraina“, fattore che ha fatto salire i prezzi di cibo ed energia al livello globale. La posizione della Yellen sembra netta e con poche possibilità di appello.

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G20 nel 2011 a Cannes (Foto da Wikipedia – Canva) – bonus.it

Inoltre ha ribadito l’importanza dei finanziamenti statunitensi ed europei in supporto dell’Ucraina, che avrebbe necessità di sostegno economico continuo, non solo per la sopravvivenza del Paese, ma anche per far fronte a Mosca. Il G20 tratterà anche di questo. Sono sul piatto 15,5 miliardi di dollari del Fmi e un pacchetto proposto dall’Europa per 50 miliardi di euro fino al 2027.

La segretaria al tesoro USA ha aggiunto le sue opinioni circa la politica cinese, riportando che c’è un rallentamento nell’economia cinese, e che “richiede politiche di aggiustamento. Monitoriamo, ma non vedo significativi effetti sugli Usa“. La Cina, a parere della segretaria USA, si trova ad affrontare numerose sfide in campo economico, specialmente per gli effetti a lungo termine che le restrizioni da Covid hanno portato sul potere di spesa dei consumatori, con un impatto di notevole entità.

La Yellen mostra in ogni caso ottimismo, nonostante la consapevolezza dei rischi per l’economia globale, dichiarandosi “sorpresa dalla forza della crescita globale e da quanto resiliente si sia dimostrata l’economia globale. Malgrado non manchino i rischi e alcuni paesi siano stati certamente colpiti, nel complesso l’economia globale si è dimostrata resiliente“.