Super concorso per professori: quando si farà e come funziona

É stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il super concorso per i professori: ecco come funziona e tutti i dettagli a riguardo

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super concorso professori (Foto Adobe-bonus.it)

Aria di buone notizie per quanto riguarda il mondo della scuola dal momento che è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il nuovo super concorso che riguarda gli insegnanti. Si tratta di un concorso riservato ai docenti della scuola secondaria per l’assunzione di 30mila persone.

Il decreto numero 211 dello scorso 9 settembre parla dell’assunzione di 21.101 docenti su posto comune e 9.115 che invece saranno messi a disposizione per quelli di sostegno. Vediamo ora tutti i dettagli del concorso, come presentare domanda e quando si farà.

Concorsone per professori: i dettagli delle prove

Per quanto riguarda l’assunzione di docenti su posto comune, i candidati devono avere la specifica abilitazione sulla classe di concorso; Laurea o Diploma di secondo livello di alta formazione artistica, musicale o coreutica. Ancora i candidati possono avere un titolo equivalente o che sia “equiparato riconosciuto e coerente” con le classi di concorso.

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super concorso professori (Foto Adobe-bonus.it)

Altro requisito da avere è quello di aver prestato servizio in Istituti scolastici statali per almeno tre anni in maniera anche non continuativa e aver avuto almeno un anno di lavoro nella classe specifica per cui si decide di concorrere. Per gli insegnanti di sostegno, oltre ai requisiti sopra riportati, deve essere soddisfatto quello di uno specifico titolo di specializzazione che sia adatto a quel ruolo.

Per quanto riguarda le modalità di concorso, questo si articolerà in una prova scritta e in una prova orale. La prova scritta prevede 40 domande a risposta multipla e cinque domanda sulla lingua inglese al “livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue”. Infine ci saranno cinque domande sempre a risposta multipla sulle conoscenze del mondo digitale.

La prova orale, invece, la commissione accerterà la preparazione generale di chi si candida e sarà valutata la conoscenza e la padronanza delle discipline, come riesce a organizzare progetti didattici e la maniera in cui sa utilizzare le tecnologie e i dispositivi multimediali. Il candidato dovrà rispondere anche a domande d’inglese.

Per quanto riguarda gli orali dei candidati per i posti di sostegno, la commissione valuterà le competenze del candidato nel sostegno all’alunno con diversa abilità cercando di approfondire gli ambienti dell’apprendimento e il progetto didattico. Anche in questo caso, il candidato dovrà dimostrare di parlare e comprendere la lingua inglese al livello B2.

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