Rendita catastale: come calcolarla

Molti italiani si chiedono come è possibile effettuare un calcolo della rendita catastale: vediamo il tutto nei dettagli

Gli italiani che possiedono un immobile possono effettuare il calcolo della rendita catastale. Si tratta di un calcolo molto importante ai fini di ottenere, da parte dell’Agenzia delle Entrate, il valore dell’immobile stesso.

rendita catastale
come calcolare rendita catastale(Foto Adobe-bonus.it)

Nel dettaglio la rendita catastale è il valore attribuito fiscalmente ad ogni immobile, sia questo adatto o meno a generare reddito. Solitamente questo calcolo è usato in rapporto alle imposte da pagare, come l’IMU, l’imposta catastale o ipotecaria ma anche per determinare il valore dell’immobile in caso di successione.

Rendita catastale, come calcolarla in poco tempo

Il calcolo della rendita catastale avviene moltiplicando la consistenza dell’unità immobiliare per il valore riportato nelle tariffe di estimo. Per il calcolo è necessario considerare sia la dimensione dell’immobile, espressa in metri quadri, che il valore numerico elaborato dall’Agenzia delle Entrate del Territorio.

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come calcolare rendita catastale(Foto Adobe-bonus.it)

Questo numero varia a seconda di dove è collocato l’immobile dal momento che l’Agenzia delle Entrate divide il territorio in zone omogenee, ripartendo gli immobili di ciascuna zona in categorie e classi catastali. E’ quindi di fondamentale importanza conoscere, per il calcolo, la categoria catastale di riferimento di un immobile.

E’ l’Agenzia delle Entrate che si occupa di determinare la tariffa d’estimo unitaria, che rappresenta la rendita catastale media unitaria di ogni categoria e classe. Le tariffe d’estimo sono consultabili in Gazzetta Ufficiale.  

In ogni caso il valore catastale si ottiene moltiplicando la rendita catastale, che è indicata nella visura catastale, rivalutata del 5%, per un determinato coefficiente stabilito per legge e variabile in base alla categoria catastale dello stesso immobile. Per la seconda casa, invece, il calcolo si effettua moltiplicando la consistenza catastale per la tariffa d’estimo.

Una rendita catastale alta sarà dovuta a vari casi e, tra questi, quando l’immobile si trova in uno stato di forte degrado; se c’è stato un cambiamento nella destinazione d’uso dell’immobile che ne ha fatto scendere di valore o quando sono apportate modifiche alla superficie dell’immobile o alla categoria catastale.

In ogni caso, ricordiamo che esiste un modo davvero molto semplice per conoscere il calcolo della rendita catastale. Questo può essere effettuato online e gratis collegandosi al sito dell’Agenzia delle Entrate. Un altro modo molto facile e veloce per conoscere la rendita catastale è quello di consultare la visura catastale dello stesso immobile.