Quali sono i metodi più semplici per imparare a risparmiare? Vediamoli insieme in questo articolo di Bonus.it
Diciamolo subito: viviamo in un’epoca in cui il consumismo è alla base della società e ogni giorno spendiamo anche forse più del dovuto. Un oggetto comprato da poco diventa subito “fuori moda” e siamo subito pronti ad acquistare il nuovo ultimo modello. A queste spese che possiamo definire superflue sotto un certo punto di vista, se ne aggiungono altre che riguardano i beni primari.
Negli ultimi tre anni il nostro Paese è stato colpito da una dura crisi che ha riguardato prima il settore sanitario con la pandemia da Covid-19, e poi quello economico e sociale. La guerra tra Russia ed Ucraina ha portato ad un aumento delle materie prime di gas ed elettricità mentre e l’inflazione ha fatto lievitare i costi di beni di prima necessità.
Imparare a risparmiare: ecco alcuni utili consigli
In questo difficile scenario socio – economico l’imperativo categorico di ogni italiano è “risparmiare”. Ma come si fa a diventare dei bravi risparmiatori e quali sono i consigli migliori per evitare gli sprechi? In questo articolo di Bonus.it poniamo l’attenzione proprio sui modi per risparmiare seguendo le indicazioni di Emanuela Rinaldi, professoressa associata in Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Università Bicocca di Milano.
Un primo consiglio per imparare a risparmiare, secondo la prof. Rinaldi è distinguere i beni necessari da quelli che, invece, possono essere oggetto di una valutazione ed eventualmente di un taglio. Facendo un esempio pratico, è impossibile risparmiare sull’acquisto di un biglietto del treno se questo aumenta mentre è invece possibile risparmiare sull’aumento dei generi alimentari.
Gli acquisti alimentari possono infatti essere gestiti internamente dalla famiglia e, il consiglio, è quello di imparare a scegliere i diversi prodotti. Utile, in tal senso, è prediligere prodotti dal packaging meno importante o prodotti alimentari a chilometro zero che non sono sottoposti a costi di trasporto.
Spazio poi all’acquisto di generi alimentari nei discount. E’ bene acquistare, a parità di prodotti, quello con l’etichetta migliore in termini nutrizionali che non sempre è quello del grande brand e non sempre costa di più. Un altro consiglio sul risparmio passa invece per le offerte promozionali dei supermercati o delle aziende erogatrici di energia.
In molti ambiti, per quanto riguarda le offerte, conta molto il passaparola. E’ questo il caso delle offerte che riguardano la telefonia o l’energia. Se chiama un operatore call center, spiega la Rinaldi, le persone sbuffano, ma se il consiglio arriva da un amico o da un parente il rapporto di fiducia favorisce un processo decisionale razionale che può portare a un risparmio che magari non si sapeva di poter realizzare.
Durante questo periodo davvero molto difficile per gli italiani la raccomandazione della Rinaldi è quella di non abbattersi ma seguire la diversificazione. Ad ogni periodo storico di crisi bisogna rispondere con la diversificazione degli investimenti anche con titoli e prodotti azionari. Sono dunque tanti i consigli per imparare a risparmiare proposti dalla professoressa Rinaldi che, se seguiti alla lettera, porteranno di certo benefici nelle nostre tasche!
