Sono mesi intensi per milioni di contribuenti italiani alle prese con le dichiarazioni dei redditi e le relative imposte
Gli italiani sono impegnati in questo periodo che durerà qualche mese con la pausa di agosto per faccende di carattere fiscale. Infatti è necessario versare le imposte che vanno da quelle per le seconde case, Imu, all’irpef in riferimento al reddito prodotto l’anno precedente. Si ricorda che attraverso la dichiarazione di quanto guadagnato si applica poi la percentuale da versare allo Stato, rispetto al reddito incassato, in termini di tributi.
Modello 730 e scontrini, cosa succede con i medicinali
Si parte già dal mese di maggio per la dichiarazione 730 che viene effettuata da coloro che hanno un credito verso il fisco nel confronto tra dare e avere tra imposte da pagare e detrazioni da ricevere. Si tratta di una tipologia di dichiarazione effettuata da lavoratori dipendenti e pensionati grazie alla quale è possibile di recuperare spese detraibili o deducibili dalle imposte da versare.
Il modello 730 confronta le spese da detrarre e le le imposte dovute ricavandone un credito a favore del contribuente. Tale credito sarà incassato poi in busta paga da parte del lavoratore dipendente, sull’assegno dell’Inps per i pensionati. Ogni anno cambiano le norme che regolano le dichiarazioni dei redditi, 730 compreso.
ll 730 dell’anno 2023 non necessità più dell’inserimento degli scontrini relativi alle spese da detrarre, comprese le spese in farmacia. Infatti, l’unico caso in cui è possibile inserire scontrini relativi a spese detraibili riguarda l’assenza di determinate spese dalla compilazione preventiva dell’agenzia delle entrate, ossia il cosiddetto 730 precompilato.
In tal caso sarà possibile inserire gli importi relativi agli scontrini che fanno riferimento alle spese in farmacia per medicinali. Tuttavia, non è più obbligatorio conservare gli scontrini ai fini della dichiarazione.
Infatti le spese effettuate in farmacia vengono agganciate al codice fiscale del cliente e in tal modo vanno automaticamente nel cassetto fiscale dello stesso attraverso il lettore ottico che legge il codice fiscale del cliente. Per la tempistica, i modelli di dichiarazione 730 vanno presentati entro il 30 settembre 2023. I rimborsi vanno in busta paga e sulla pensione.
